Here Soon: Europe’s Gigafactory
Scarmagno, Capitale della mobilità elettrica? Il piano di Italvolt è costruire qui la più grande fabbrica di batterie per auto entro il 2024. Parola all’imprenditore svedese che investe a 30 minuti da Torino.
A Scarmagno, alle porte di Ivrea, Italvolt è al lavoro per aprire il suo stabilimento per la produzione di batterie per auto entro il 2024. L’impianto, in costruzione su un vecchio comprensorio Olivetti, sarà una delle gigafactory più grandi di tutto il continente.
Il prossimo centro europeo della mobilità elettrica sarà a pochi chilometri da Torino? Per andare oltre la notizia, il festival ospita Lars Carlstrom, imprenditore svedese alla guida dell’iniziativa e già protagonista con l’esperienza di Britishvolt insieme a una delle persone chiave dell’azienda.
Se Berlino ha l’industria di Tesla, il Piemonte si auspica così di tornare competitivo nel macro-settore della mobilità. L’investimento di Italvolt nel campo delle tecnologie a ioni di litio promette di impiegare circa tremila persone. Il progetto dell’industria, per un totale di 300.000 metri quadri di estensione, è curato da Pininfarina Architettura.
Parola a Carlstrom e Deliyeva per offrire al pubblico la loro visione sull’impiego di batterie elettriche e gli obiettivi con cui Italvolt ha scelto di investire su questo territorio, affrontando le sfide che erano anche quelle di Olivetti.