The Power of Places: How Culture Shapes Cities
Il panel. Un confronto a più voci sulla relazione tra spazio pubblico e cultura: esperienze e nuove strategie per capire come preservare le due scintille della vitalità urbana.
La vivacità delle aree urbane dipende molto dalla qualità degli spazi pubblici e dalla loro attivazione. Amministratori, privati e placemaker stanno convergendo verso un’idea comune che è ormai una consapevolezza: la città contemporanea ha bisogno di luoghi aperti, stimolanti, capaci di favorire il coinvolgimento delle persone e la loro affermazione personale.
Se lo spazio pubblico e la cultura sono elementi chiave nel discorso urbano contemporaneo, sta agli addetti ai lavori capire come unire queste due forze e definire strumenti efficaci di governance e di sviluppo.
Utopian Hours propone una riflessione su come lo spazio pubblico possa fungere da piattaforma per l’espressione culturale e come la cultura sia in grado, a sua volta, di trasformare e dare nuovo significato agli spazi condivisi. Un dialogo a più voci che chiama in causa policy maker, fondazioni filantropiche e media internazionali.
Con Matteo Bagnasco (Responsabile Obiettivo Cultura, Fondazione Compagnia di San Paolo), Aitor Hernandez Morales (Editor, Politico), Ya-Ting Liu (Chies Public Realm Officer, New York) e Paola Pasino (Principal Officer City Centre Regeneration, Glasgow City Council)