2019 – Paolo Soleri. From Torino to the desert
A cento anni dalla nascita del visionario architetto torinese, il festival presenta in esclusiva la mostra dedicata al lavoro di Paolo Soleri, creatore di Arcosanti, sperimentale città nel deserto dell’Arizona. A cura di Emanuele Piccardo.
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La mostra curata dall’architetto Emanuele Piccardo ha due inizi, come il percorso di Soleri. Il primo a Torino, città in cui è nato e dove si è laureato in architettura. Il secondo negli Stati Uniti, dove giunge come allievo di Frank Lloyd Wright, per arrivare poi alle architetture sperimentali di Cosanti e Arcosanti nel sud-ovest americano.
Il deserto è il punto di approdo ideale della ricerca filosofica e progettuale di Soleri. Nel deserto Soleri trova spazio per sperimentare linguaggi eclettici, a partire dalle absidi e cupole che caratterizzano le sue Dome House, Cosanti e Arcosanti: modelli di mondo, cosmi in miniatura, che esplicitano il rapporto fra architettura e natura, filo conduttore del suo lavoro.
Architettura ed ecologia raggiungono una sintesi nell’idea di arcologia, neologismo coniato da Soleri per esprimere la necessità di una radicale riorganizzazione del paesaggio: dallo sprawling urbano a città molto dense, integrate e tridimensionali. Città senza auto, capaci di supportare le complesse attività che sostengono la cultura umana attraverso un modello architettonico dotato di una sua ecologia interna e studiato per permettere agli abitanti di incontrarsi senza bisogno di mezzi di trasporto.
Questa visione trova compimento nella comunità di Arcosanti, una città esperimento iniziata nel 1970 nel deserto dell’Arizona, un laboratorio per la ricerca di alternative allo sviluppo urbano, attraverso una progettazione integrata con l’ambiente.
Arcosanti è una città organica, “an Urban Solid of superdense and human vitality”. Nella visione di Soleri l’architettura è infatti destinata a diventare un fenomeno di ecologia umana. Solo a quel punto, le città potranno svilupparsi “come organismi che riflettono, nella loro complessità, la vita che contengono”.
Una sezione della mostra sarà dedicata al celebre libro Arcology. The City in the Image of Man, pubblicato dalla MIT Press nel 1969, in cui Paolo Soleri racconta tramite testi e diagrammi la sua visione cosmologica e la sua filosofia progettuale, per poi illustrare tramite magnifici disegni come potrebbero essere costruite 30 arcologie, le sue città compatte perfettamente inserite nel contesto ecologico evolutivo della Terra.